Come scongelare gli alimenti
Tutto quello che vorresti sapere su come scongelare gli alimenti nel modo corretto.
Parliamo di come scongelare gli alimenti: di recente ti ho raccontato delle temperature a cui si sviluppano i batteri (se ti sei perso l’articolo, eccolo qui).
E per quanto riguarda le basse temperature?
Abbiamo speso molte parole sul congelamento e abbattimento (qui trovi l’articolo parte 1 e parte 2 per sapere tutto sull’argomento) ma non abbiamo parlato di cosa succede ai batteri con temperature basse. Contrariamente a quello che si può pensare, il freddo non “uccide” tutti i microorganismi e non li elimina nemmeno, semplicemente li addormenta. Cosa succede quindi scongelando? I batteri, i patogeni, le muffe e i lieviti si riattivano.
Attenzione quindi a come scongeliamo!
In questo articolo potrai capire:
- La differenza tra congelamento e surgelamento
- Come si scongela un alimento in frigorifero
- Come si scongela un alimento in microonde
- Come si scongela in acqua fredda
- Cosa significa cucinare senza scongelare
- Perché non dovresti scongelare a temperatura ambiente
1. LA DIFFERENZA TRA CONGELATO E SURGELATO
Intanto facciamo un po’ di chiarezza tra il concetto di congelato e surgelato.
Quando si parla di congelamento, si fa riferimento ad un metodo di conservazione casalingo a mezzo freezer. L’alimento, che con un tempo lungo arriva fino a -18 °C, può perdere, a causa di questo procedimento parte delle sue proprietà organolettiche. Un esempio? Una bistecca che, scongelata, non risulta più tanto succosa.
Per surgelamento invece, ci si riferisce ad un procedimento di conservazione industriale, che consiste nel portare, in pochissimo tempo, l’alimento tra i –18 °C e i -40 °C, senza che questo perda le sue proprietà.
2. COME SI SCONGELA UN ALIMENTO IN FRIGORIFERO
Usare il frigo per scongelare vuol dire avvalersi del metodo più lungo, ma anche di quello più sicuro, perché grazie alle basse temperature limitiamo la proliferazione dei batteri.
Attenzione! Riponi l’alimento all’interno di un contenitore: in questo modo, l’acqua o i liquidi che rilascerà non contamineranno gli altri alimenti all’interno del frigorifero.
Sapevi inoltre che solo il cibo scongelato in frigo può essere ricongelato senza cottura?
Certo, non sperare che questo processo non alteri le proprietà dell’alimento… Ad ogni modo, il mio consiglio è comunque quello di consumare preferibilmente il cibo entro 24 ore dallo scongelamento.
3.COME SI SCONGELA UN ALIMENTO IN MICROONDE
Questo è certamente il metodo più veloce, ma non sempre affidabilissimo. Il microonde infatti tende a decongelare più velocemente le parti più esposte e a rovinarle, soprattutto nell’aspetto.
Attenzione! Se scongeli un alimento con questo metodo, devi poi cuocere immediatamente in quanto il rapido scongelamento crea un ambiente favorevole per la proliferazione batterica.
4.COME SI SCONGELA IN ACQUA FREDDA
Questo metodo è più veloce del frigo ma meno del microonde e necessita, comunque di tempo e determinate accortezze. Ad esempio: l’alimento deve essere immerso in un contenitore più grande e contenuto, a sua volta, in un sacchetto o contenitore chiuso ermeticamente, in modo da preservare l’alimento (evitando l’effetto “spugna” ed eventuali contaminazioni); l’acqua va inoltre cambiata ogni 30 minuti.
Attenzione! Come nel caso del microonde, gli alimenti scongelati con questo metodo devono essere cotti immediatamente o comunque entro breve tempo.
5.COSA SIGNIFICA CUCINARE SENZA SCONGELARE
Cucinare ad alte temperature (in acqua, olio o forno) senza scongelare non compromette le caratteristiche dell’alimento. Se l’alimento è congelato, invece….è tutta un’altra storia!
Attenzione! Se l’alimento surgelato ha molto tempo fuori dal frigorifero non può essere ricongelato: va messo in frigo e consumato entro pochi giorni. In questo caso, il tempo di cottura dovrà essere ridotto in quanto è come se stessi decongelando l’alimento.
6.PERCHE’NON DOVRESTI SCONGELARE A TEMPERATURA AMBIENTE
Una lettrice in un post mi ha chiesto cosa implica scongelare a temperatura ambiente. A tutti infatti, sarà capitato di lasciare la bistecca nel lavandino al mattino prima di andare al lavoro, o di mettere un alimento sulla finestra per velocizzare i tempi.
Vero?!
Purtroppo questi metodi dettati un po’ dai ritmi frenetici del quotidiano e un po’ per pigrizia andrebbero assolutamente evitati, in quanto permettono la proliferazione batterica nell’alimento e possono causare malattie di origine alimentari.
Meglio quindi affidarsi agli altri metodi che ti ho spiegato prima.
Per oggi è tutto!
Se hai qualche dubbio sull’argomento, scrivimi nei commenti!
Post correlati
