Come e quando segnalare il “congelato” sul tuo menù?

Published On: 1 Aprile 2022|Categories: HACCP|
congelato

Partendo dal grido d’aiuto del ristoratore lombardo Stefano, pubblicato la scorsa settimana, abbiamo capito correttamente qual è la differenza fra un prodotto congelato, surgelato o abbattuto.

Resta quindi da chiarire più precisamente quali sono gli obblighi di legge, a carico del Datore di lavoro, nel momento in cui va a inserire un alimento abbattuto o congelato/surgelato nel proprio menù. In questo modo tu che sei sicuramente un bravo titolare di Attività, riuscirai a evitare di beccarti la multa. Com’è capitato invece a Stefano.

Indice:

Se il pesce è “abbattuto”, devo segnalarlo sul mio menú?

Come si sa, per tutelare la salute dei consumatori dall’attacco dei parassiti (in particolare, l’Anisakis) l’Europa ha imposto agli OSA di sottoporre ad “abbattimento” tutti i prodotti della pesca destinati a essere consumati completamente crudi o anche solo parzialmente crudi.

In questi casi, a fianco dei singoli piatti con pesce abbattuto, sul tuo menú PUOI sicuramente riportare un’asterisco che rimanda a una nota del tipo:

“Prodotto sottoposto a trattamento di bonifica preventiva tramite congelamento in conformità alle prescrizioni del reg. CE 853/2004, allegato III, sezione VIII, capitolo 3, lettera D, punto 1”.

Oppure:

“Il prodotto acquistato fresco è stato sottoposto a trattamento di bonifica preventiva tramite congelamento in conformità alle prescrizioni del reg. CE 853/2004, allegato III, sezione VIII, capitolo 3, lettera D, punto 1”.

Quando il pesce “congelato/surgelato” deve essere segnalato come “congelato” sul mio menú?

Ecco alcuni esempi di casi in cui il pesce NON può essere considerato “abbattuto” ma deve essere considerato “congelato/surgelato” e quindi va OBBLIGATORIAMENTE segnalato come “congelato” sul tuo menú.

PRIMO CASO
Se il pesce non è destinato al consumo crudo o marinato NON c’è ragione per “abbatterlo”. Ad esempio, le acciughe o i calamari destinati alla frittura. In questo caso, se il pesce in questione proviene dal congelatore, sul tuo menú DEVI precisare che si tratta di pesce “congelato”.

SECONDO CASO
Se hai inserito il pesce (a prescindere dal fatto che sia stato abbattuto oppure no) nel congelatore con una o più settimane di anticipo rispetto a quando lo servi in tavola, non c’è niente di male, però è evidente che non si può parlare di pesce fresco abbattuto ma di pesce “congelato/surgelato”, quindi DEVI segnalarlo come “congelato” nel tuo menú.

TERZO CASO
Hai acquistato il pesce già congelato? Magari in “lastre” di “pesce abbattuto”? In questi casi è evidente che ci troviamo di fronte a un prodotto che DEVI segnalare sul tuo menu come “congelato”.

Come ci si comporta, in proposito, con alimenti diversi dal pesce?

frutta congelata

Ecco come segnalare i prodotti congelati diversi dal pesce

Chiaro che, quando ci si trova a valutare alimenti diversi dal pesce come carne oppure tartufi, funghi, frutti di bosco ecc., dobbiamo considerare che si tratta di prodotti per i quali NON esistono obblighi di effettuare il processo di “abbattimento”.

Dunque, in qualsiasi caso alimenti diversi dal pesce provengano dal congelatore, si tratta semplicemente di prodotti congelati. È quindi chiaro che quando proponi al tuo cliente un alimento trattato in questo modo, devi informarlo e quindi DEVI obbligatoriamente segnalarlo come “congelato” sul tuo menú.

Lo dice la legge e, comunque, si tratta di una questione di trasparenza nei confronti del consumatore, considerando è ben diverso sia il valore effettivo sia quello percepito di un alimento congelato rispetto a quello fresco. Così facendo, al di là del fatto che gli hai dimostrato di rispettare la legge, sicuramente il tuo Cliente finirà con l’apprezzare per la tua gestione dell’Attività e sarà maggiormente fidelizzato.

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