MENU ALLERGENI: SANZIONI E COME EVITARLE

Redigere correttamente il menu allergeni ti mette al riparo da pesanti sanzioni (anche penali!) e comunica ai tuoi clienti che hai a cuore la loro salute, accrescendo la reputazione e il valore positivo del tuo ristorante.

Si stima che in Italia l’8-10% della popolazione è allergica e che circa il 40% della
popolazione ha o percepisce di avere un’intolleranza alimentare.

Al fine di tutelare la salute dei consumatori e nello specifico di questa fascia crescente di mercato, il
Regolamento UE 1169/2011 sancisce l’obbligo di indicare in modo chiaro e completo gli allergeni in menù.

Non indicare gli allergeni o non indicarli in modo corretto ti espone al rischio di incorrere in pesanti sanzioni anche penali che si aggirano tra i 3.000 ai 24.000 euro se ometti le informazioni sugli allergeni, dai 1.000 agli 8.000 euro se le informazioni non sono disponibili secondo le modalità previste dalla normativa.

Nello specifico, ecco di seguito le principali sanzioni nelle quali rischi di incorrere!

• Sanzioni da €3.000 a €24.000 per omissione delle sostanze allergiche presenti nelle
  preparazioni offerte;
• Sanzioni da €500 a €4.000 per errata comunicazione delle informazioni obbligatorie
  con modalità diverse da quelle indicate nel Regolamento 1169/11;
• Sanzioni da €500 a €4.000 per omissione di ingredienti decongelati [dal d.lgs.
  n.231/17].
• L’omissione delle informazioni congelato/surgelato/abbattuto comporta inoltre il reato di
  frode in commercio punito con la reclusione fino a due anni o con la multa fino a euro
  2.065.

COSA FARE PER EVITARE DI INCORRERE IN SANZIONI?

Quali buone pratiche possiamo adottare nel Menu Allergeni per metterci in regola con la normativa ed evitare sanzioni?

Ecco alcune valide indicazioni:

• Nel menù o apposito libro, per ogni piatto che servi, evidenzia l’ingrediente che
  presenta l’allergene e specifica di che allergene (tra i famosi 14 allergeni ) si
  tratta;
• comunica con una una frase nel menù che hai a cuore il problema del cliente;
• forma adeguatamente il personale e tienilo aggiornato;
• fai attenzioni alle contaminazioni crociate (ne parliamo dettagliatamente in questo
  articolo del blog);
• ricorda che garantire la salute dei tuoi clienti si traduce in passaparola positivo con
  conseguente aumento di fatturato.

Scopri se sei in regola con la normativa e come metterti definitivamente la riparo dalle
sanzioni.
Contattaci per una consulenza!