BONUS RISTORANTI, CHI PUO’ FARE DOMANDA E COME OTTENERLO
Dal 15 novembre è possibile presentare la domanda per ottenere il Bonus Ristoranti, provvedimento attuato dal Governo per dare liquidità immediata al mondo Ho.Re.Ca e alla filiera agroalimentare. Entro il 28 novembre- data di scadenza di presentazione delle domande – ristoranti, pizzerie, mense, servizi di catering, agriturismi e alberghi con somministrazione di cibo possono richiedere contributi a fondo perduto da un minimo di 1000 a un massimo di 10.000 euro per l’acquisto di prodotti agroalimentari Made in Italy. Le richieste devono essere inviate utilizzando l’apposita piattaforma o tramite Poste Italiane.
Scarica la documentazione da presentare, la procedura da seguire, la tabella dei prodotti ammessi al link https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/16210 o visita la piattaforma www.portaleristorazione.it.
Chi può fare domanda?
Possono beneficiare del Bonus Ristoranti le imprese di ristorazione in attività al 15 agosto 2020 (ristoranti, pizzerie, mense, servizi di catering, agriturismi e alberghi con somministrazione di cibo) con i seguenti codici ATECO:
Codice ATECO | Denominazione |
56.10.11 | ristorazione con somministrazione |
56.29.10 | mense |
56.29.20 | catering continuativo su base contrattuale |
56.10.12 | attività di ristorazione connesse alle aziende agricole |
56.21.00 | catering per eventi, banqueting |
55.10.00 | alberghi limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo |
Come ottenere il Bonus Ristoranti: criteri e procedure
Il Fondo Ristoranti di 600 milioni di euro garantisce un bonus minimo di 1.000 euro ai ristoranti per l’acquisto di prodotti 100% Made in Italy, a patto che si dimostri di aver subito fra marzo e giugno 2020 un calo di fatturato di almeno il 25% rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente.
Non è previsto un click day! L’erogazione del contributo verrà concesso solo in base alla corretta compilazione della domanda e non in base all’ordine di presentazione delle richieste, che non incide sul riconoscimento del Bonus.
Procedura di erogazione:
- Se la documentazione presentata è corretta, sarà versato un anticipo del 90% degli acquisti effettuati, tramite bonifico di Poste Italiane.
- Il ristoratore dovrà presentare la quietanza di pagamento degli acquisti fatti.
- Al termine di questi passaggi sarà saldato anche il restante 10% del totale del contributo concesso, sempre tramite bonifico di Poste Italiane.
Per ogni domanda ammessa è garantito il rimborso di 1.000 euro, Iva esclusa. L’importo in eccedenza verrà ripartito tra tutti i beneficiari fino ad un massimo di 10.000 euro Iva esclusa.
I prodotti – acquistati con documentazione fiscale a partire dal 14 agosto 2020 – che rientrano nel fondo ristorazione sono tutti quelli che provengono dalle filiere agricole e agroalimentari Made in Italy.
Sono inclusi:
- Prodotti vitivinicoli
- Pesca e acquacoltura
- Prodotti Dop e Igp
- Prodotti che valorizzano la materia prima del territorio
Le domande che contengono l’acquisto di prodotti Dop e Igp e prodotti ad alto rischio spreco sono considerate prioritarie nell’assegnazione delle risorse
Inoltre, per accedere al bonus ristoranti è necessario acquistare almeno tre differenti tipologie di prodotti agricoli o alimentari classificati nella Tabella prodotti e il prodotto principale non deve superare il 50% della spesa totale sostenuta e documentata.
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