Obblighi del datore di lavoro: tutto quello che devi sapere

Published On: 5 Febbraio 2018|Categories: Sicurezza sul Lavoro|
Cucina ristorante

Tempo di lettura: 3’07”

Come al solito, in Italia non è mai facile capire veramente bene quali siano le cose da fare per essere in regola ed evitare rischi in caso di ispezioni. Soprattutto se si parla di obblighi del datore di lavoro per la Legge 81/08 e l’igiene alimentare, che fra l’altro sono sempre crescenti… Per questo ho pensato di metterti a disposizione un utile elenco schematico.

Indice:

Non sei sicuro di essere un datore di lavoro e di avere questi obblighi in materia di sicurezza sul lavoro e HACCP?

Prima di entrare nel dettaglio ci tengo a fare una brevissima premessa, per chiarire ogni dubbio. Molti titolari pensano di non essere datori di lavoro perché non hanno dipendenti assunti.

Quello che non sanno è che la legge per la sicurezza sul lavoro dice che sei datore di lavoro anche se chiami una persona occasionalmente a darti una mano gratuitamente.

Come la mamma, la sorella, la zia o l’amico generoso.

Ti è mai capitato?

Allora devi sapere che non sono collaboratori familari come credi, perché – a meno che tu non sia andato dal notaio a costituire un’impresa familiare – la tua come minimo è una ditta individuale e tua mamma non è un collaboratore familiare ma un tuo lavoratore.

So che vuoi bene alla mamma – anche a me guai chi me la tocca! – ma la legge dice quello che ti ho appena detto anche se ti pare strano.

APPROFONDIMENTI

Vuoi capire meglio quando la Legge ti considera un Datore di Lavoro?!?
Abbiamo pubblicato un nuovo articolo che ti spiega tutto.

Ecco l’elenco schematico degli obblighi del datore di lavoro in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e HACCP.

Ora che abbiamo chiarito che anche tu sei datore di lavoro (ovviamente se davvero hai un’impresa familiare oppure lavori sempre da solo non hai gli obblighi che sto per dirti) devi sapere che la materia della sicurezza sul lavoro e sicurezza alimentare è molto vasta e complessa.

Spero quindi ti sia d’aiuto questo utile elenco schematico, per capire subito se quello che è già stato fatto in azienda è effettivamente tutto quello che serve e, di conseguenza, per valutare meglio cosa manca per mettersi in regola.

Così quando arriva un’ispezione eviterai il rischio di pesanti sanzioni, anche penali!

Ecco, in sintesi, cosa deve fare il datore di lavoro secondo quanto stabilisce la Legge.

NOMINARE

  • Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione RSPP (l’esperto che risponde insieme al Datore di lavoro in caso di controlli e infortuni).
    Può farlo anche il Datore di lavoro, scegliendo quindi di fare a meno dell’aiuto di un professionista specializzato.

penale: arresto da 3 a 6 mesi
sanzione: da €2.740,00 a €7.014,00

  • Il Medico Competente, se necessario.
    Ovviamente non lo stabilisce il Datore di lavoro, se serve o no, ma è il medico stesso che lo dice. Il Medico non può nominarsi a suo piacimento: lo fa in base a determinate linee guida (dell’ASL solitamente).

penale: arresto da 2 a 4 mesi
sanzione: da €1.644,00 a €6.576,00

DESIGNARE

  • Gli addetti alle emergenze (può farlo anche il Datore di lavoro ma solo in determinati casi)

penale: arresto da 2 a 4 mesi
sanzione: da €822,00 a €4.384,00

  • Il responsabile del settore alimentare (può farlo anche il Datore di lavoro)

Ovviamente tutti i designati devono avere frequentato gli appositi corsi e possedere l’attestato.

ELABORARE

  • Il Manuale di Autocontrollo Alimentare HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points… che tradotto significa Analisi del Pericolo e Controllo dei Punti Critici)

sanzione: da €1.000,00 a €6.000,00

  • Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)

penale: arresto da 3 a 6 mesi
sanzione: da €2.192,00 a €4.384,00

FORMARE E INFORMARE

  • Tutti i lavoratori con appositi corsi in base al livello di rischio aziendale (se è basso, medio o alto lo si capisce dal codice Ateco)
  • Tutti i lavoratori che manipolano alimenti con gli appositi corsi in sostituzione dell’ex libretto sanitario.

sanzioni amministrative e/o penali dipendono dalla tipologia dei corsi

Quali sono gli obblighi del datore di lavoro delegabili e non delegabili?

Il datore di lavoro può delegare le sue funzioni, se non espressamente escluso, alle seguenti condizioni:

  • deve risultare da atto scritto con data certa;
  • il delegato deve avere tutti i requisiti di professionalità ed esperienza;
  • deve attribuire al delegato tutti i poteri di organizzazione, gestione e controllo;
  • al delegato deve essere data l’autonomia di spesa necessaria.

La delega di funzioni non esclude l’obbligo per il datore di lavoro di vigilare sul corretto svolgimento delle attività delegate.

Non sono delegabili:

  • la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento;
  • la designazione del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione.

NON RISCHIARE!
Tutte le nomine e le designazioni devono essere fatte e formalizzate per iscritto;
Tutti i Manuali e Documenti devono essere completi di tutto e ben organizzati;
Tutta la documentazione relativa ai corsi di formazione dev’essere ordinata e subito disponibile.
Durante i controlli tutte queste documentazioni vengono sempre richieste, quindi vanno ben conservate in azienda.

Spero di esserti stato utile

Alhoa,

Gianluca Perna

Post correlati