Estintori: tutto quello che devi conoscere sugli incendi in Cucina

Published On: 24 Febbraio 2022|Categories: Sicurezza sul Lavoro|
estintori

Oggi parliamo di estintori e devo dirti che, se nella tua attività hai anche la cucina, molto probabilmente stai rischiando guai grossi e non lo sai!

È proprio vero che col fuoco non si scherza… e per capire quale estintore usare, la prima cosa da sapere è che tipo di fiamme possono scoppiarti in cucina… e cosa origina pericolosi incendi! Quelle che sto per dirti sono indicazioni ufficiali.

Questo è un argomento troppo serio e per certi versi anche troppo “tecnico” per usare giri di parole.
Del resto è fondamentale capire la causa che fa scoppiare l’incendio per sapere, di conseguenza, qual è il modo giusto e soprattutto l’estintore giusto con cui intervenire. Indice:

In quali “classi” si suddividono tutti gli incendi?

Il Comitato Europeo di Normazione (CEN) ha suddiviso gli incendi in 5 classi (A, B, C, D, F), in base ai materiali combustibili che li possono causare.

Ecco le 5 classi in dettaglio:

• classe A: Fuochi da materiali solidi generalmente di natura organica, la cui combustione avviene normalmente con formazione di braci.

• classe B: Fuochi da liquidi o da solidi liquefattibili

• classe C: Fuochi da gas

• classe D: Fuochi da metalli

• classe F: Fuochi che interessano mezzi di cottura (oli e grassi vegetali o animali) in apparecchi di cottura.

Esiste anche una classe di fuoco “E” (non prevista dalla classificazione CEN), che si riferisce a incendi di apparecchiature elettriche in tensione. Per esempio interruttori, quadri elettrici ma anche alternatori, trasformatori, ecc.

Qual è la “classe” d’incendio che riguarda più da vicino la mia cucina?

Proprio l’ultima, la classe di fuochi “F”, è quella introdotta più di recente dalle continue modifiche delle norme antincendio.

Ed è quella che riguarda più da vicino la tua cucina.

Vuoi capire meglio di cosa si tratta?

Presto detto.

Durante le cotture si usano spesso oli combustibili di natura vegetale e/o animale e la classe F si riferisce proprio ai fuochi che scoppiano mentre si sta cucinando in questo modo.

Vuoi sapere qual è il problema? Il problema è che molto probabilmente stai correndo un grosso rischio e non lo sai! … e NON mi riferisco alle sanzioni in caso di controlli. Sto parlando di RISCHI SERI per la salute tua e dei tuoi collaboratori in cucina!

Vuoi che vada al punto? Eccolo!

Cosa succede se uso gli estintori a polvere e a CO2 contro fuochi di classe F?

Statistiche alla mano, gli estintori più diffusi sono quelli a polvere e a CO2, ma utilizzare questo genere di estintori contro fuochi di classe F può essere addirittura MOLTO PERICOLOSO!

Contro i fuochi di classe F che tipo di estintori ci vogliono?

In molti si chiedono e mi chiedono che tipo di estintori ci vogliono contro i fuochi di classe F.

Semplice, ci vogliono quelli a schiuma!

Infatti, gli estintori di classe F spengono il fuoco grazie a un processo chimico che si chiama “catalisi negativa”. In pratica, sono quelli giusti per bloccare le fiamme originate da combustioni di oli e grassi vegetali o animali.

Come ti dicevo, invece, all’interno delle cucine è piuttosto normale trovare estintori a polvere o ad anidride carbonica (CO2). Noi lo vediamo ogni giorno lavorando come specialisti per la Sicurezza sul Lavoro e l’Igiene Alimentare di Alberghi, Ristoranti e Bar.

Il mio consiglio per la Tua cucina e la Tua Attività!

Devi sapere che in questo campo la legge è in ritardo. È ferma al 1998 (D.M. 10 marzo 1998) e non è ancora stata modificata. Però ti invito a pensare al fatto che la sicurezza dei lavoratori e dei luoghi di lavoro viene prima di qualsiasi obbligo di legge.

Cosa voglio dire?

… che, come al solito, tutto va bene finché non succede qualcosa! Invece tu sai bene che i tuoi collaboratori sono la risorsa più importante che hai nella tua attività!

E se pensi a quanto ti costa avere a casa un tuo uomo… facendo bene due conti ti conviene sicuramente prendere un estintore giusto in più… per non parlare degli eventuali rischi per mancate coperture assicurative!

Insomma, il mio consiglio è avere SEMPRE un estintore a schiuma in TUTTE LE CUCINE dove sono presenti oli vegetali e/o animali per la cottura. Fra l’altro, questo estintore ha un altro vantaggio, oltre a essere quello giusto per spegnere fuochi di classe F, riesci anche a evitare di rovinare la cucina con lo sporco tipico dell’estintore a polvere, sempre causa di pessime conseguenze anti-igieniche.

Come sappiamo, lavorare in cucina è bellissimo… ma può essere anche rischioso… soprattutto se scoppia un incendio! Ecco cosa fare e cosa NO se ti Scoppia la frittura! Leggi l’articolo

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